Sei tu a scegliere
Una vacanza può essere tante cose diverse e tante cose insieme allo stesso tempo, per quello che vogliamo fare, dove vogliamo andare o semplicemente dove vogliamo restare.

Una giornata nel Borgo
Se vogliamo solo riposo e relax, la giornata trascorre tranquilla nel Borgo, ai bordi della piscina oppure nel boschetto nei pressi della fonte, leggendo, chiacchierando, o navigando su internet col WIFI se, nonostante tutto, si sceglie di restare in contatto col mondo o con gli amici lontani. I boschi e le colline attorno al Borgo si prestano per passeggiate a piedi o in bicicletta, e non lontano è possibile noleggiare cavalli per una escursione. Nelle immediate vicinanze del Borgo vi sono numerosi ristoranti con ottime specialità, oppure possiamo preparare una cena con gli amici nella cucina all’aperto, sulla grande aia.
Una giornata a Camerino e dintorni
Il percorso alla scoperta di Camerino, che si trova a soli 4Km dal Borgo, parte dalla visita del centro con le sue stradine, i negozi, l’Università ed il meraviglioso balcone che si affaccia sui Monti Sibillini. Potremo fare shopping di prodotti enogastronomici, visitare la rocca, il teatro con i resti delle strade romane, o andare per musei, conventi e chiese. Nella buona stagione, possiamo semplicemente attardarci in piazza con un aperitivo, in attesa, per la serata, di una delle tantissime manifestazioni, sagre ed eventi che caratterizzano questa città.


Boschi fioriti, eremi e città scomparse
Se decidiamo di allontanarci un po’, nel raggio di qualche decina di chilometri, troviamo la Valle del Chienti, con la pittoresca cittadina di Muccia, le sue viuzze, e l’imponente Castello di Varano visitabile nelle vicinanze. Proseguendo, incontriamo la Piana di Colfiorito, bellissima con il suo altopiano verde, e non potremo evitare di acquistare alcuni dei prodotti locali per cui è nota questa località (soprattutto, farro e lenticchie e ottimi prodotti caseari e prosciutti). Tra boschi fioriti e colline che si perdono a vista d’occhio, troviamo chiese ed eremi (San Salvatore, Madonna del Sasso), rocche (la rocca di Percanestro) e ruderi di antichi castelli (Castello d’Elce). Visiteremo anche i resti di una città scomparsa, l’antica Pistia, che raggiunse il massimo splendore in epoca romana, e sparì improvvisamente nell’anno 1000 per motivi ancora ignoti che hanno originato miti e leggende. Non lontano, incontreremo vestigia di culti pre-cristiani, il Castello di Porfoglio, il ponte romano, l’Eremo di Sant’Angelo, e borghi affascinanti che il tempo sembra aver dimenticato, come Casavecchia e la Pieve di Sant’Oreste.
I paesaggi e le strade dei sapori
Spingendoci poco più in là, ma restando sempre in un raggio di qualche decina di chilometri dal Borgo, potremo costeggiare le acque azzurre del Lago di Polverina ed addentrarci nei boschi di castagne, tra testimonianze storiche e, ancora una volta, minuscoli borghi risparmiati dal tempo. Ecco il fiume Chienti, Pievebovigliana, Fiordimonte, il sito archeologico nella radura nei pressi di Roccamaia, i silenzi del Santuario di Macereto. Immancabilmente, il territorio consente una incredibile scoperta di ristoranti e trattorie tipiche con piatti, gusti e sapori ormai dimenticati.


I Monti Sibillini
A circa tre quarti d’ora d’auto dal Borgo, raggiungiamo i Monti Sibillini, parco nazionale ed incredibile anfiteatro della natura in ogni tempo dell’anno. La prima cittadina che incontriamo è Visso, che presenta tutte le caratteristiche di un paese di montagna. Vi troveremo un’ottima produzione locale di formaggi, prosciutti ed insaccati. In breve raggiungeremo il cuore del Parco dei Sibillini che è Castelluccio di Norcia, la cui piana è celebre per la fioritura nel mese di maggio, per il verde dei prati estivi (dove si può andare a cavallo) e per il candore assoluto delle nevi invernali. Qui, d’inverno, si scia, e -nella buona stagione- le montagne, che oltrepassano i 2000 metri, sono la base per gite ed escursioni di ogni tipo. Ancora una volta, sono immancabili ed indimenticabili i piacevoli incontri con ristoranti e trattorie tipiche che offrono una gastronomia di particolare genuinità.
I luoghi segreti, il borgo fantasma e le montagne incantate
Ritornando verso il Borgo, da Polverina a Fiastra, percorreremo la via dei monaci per arrivare al Santuario del Beato Ugolino da cui si raggiunge un belvedere affacciato su uno strapiombo che domina le acque del lago. Non molto distante, oltre un folto bosco di castagni, si trova il borgo fantasma di San Giovanni, che è un villaggio abbandonato poiché i suoi ultimi abitanti se ne andarono negli anni Cinquanta. Fermandoci sul lago di Fiastra, ci torna la voglia di camminare per le stradine che costeggiano le rive, oppure, d’estate, vogliamo stenderci al sole sulla spiaggia e fare il bagno.


Il mare, le città d’arte, le terme, le grotte e… lo shopping!

Se l’umore cambia, e decidiamo di tornare a un po’ di confusione, in circa tre quarti d’ora dal Borgo, percorrendo la superstrada per Civitanova, arriviamo velocemente sulla costa adriatica dove possiamo passare una giornata al mare, scegliendo tra le numerose spiagge e località rinomate, sia a nord che a sud di Ancona (Numana, Sirolo, Portonovo). Con analoga percorrenza, in altra direzione, arriviamo a visitare città d’arte e luoghi famosi come Assisi, Perugia, Spello e Gubbio. Se poi vogliamo coccolarci un pò, in neanche mezz’ora dal Borgo, in direzioni opposte, troviamo le Terme di Santa Lucia (affezioni delle vie respiratorie) e quelle di San Vittore (sordità rinogena, fangoterapie, reumatismi). Proprio accanto alle Terme di San Vittore, si trovano le Grotte di Frasassi, tra le più importanti al mondo, che offrono uno spettacolo di incredibile magia. Se infine siamo colti dalla frenesia dello shopping, nel raggio di circa 50 Km si incontrano tutti gli outlet delle firme italiane più famose, in tutti i settori dell’abbigliamento e del made in Italy.